Il recente restauro ed apertura al pubblico dei resti di una ricca domus del II secolo d.C., con i suoi preziosi affreschi, permette finalmente di avere una visione completa di uno dei complessi monumentali più interessanti e meno noti della Roma imperiale, l’area del palazzo Sessoriano, poi occupata dalla basilica di S. Croce in Gerusalemme. Della vasta residenza imperiale fondata dai Severi e arricchita da Costantino rimangono diversi importanti resti, anche se le complesse trasformazioni subite nel tempo dalla topografia della zona ne rendono attualmente difficile a prima vista la lettura. Potremo visitare i resti della domus già ricordata – identificata ipoteticamente con quella di Aufidia Cornelia Valentilla – e di altre due di età costantiniana (dette “dei Ritratti” e “della Fontana”), con ricche decorazioni a mosaico, che facevano parte del complesso imperiale. Inoltre avremo modo di apprezzare i resti della grande aula basilicale costantiniana nota come “Tempio di Venere”, del Circo Variano e dell’Anfiteatro Castrense, testimonianze della più antica dimora severiana.
A cura di Luca Pulcinelli)
Costo: € 7,00 visita guidata + € 4,00 costo dell’apertura speciale
Appuntamento: ore 9:30 – Piazza S. Croce in Gerusalemme, di fronte alla chiesa