In occasione del centenario della Prima guerra mondiale, questa importante mostra vede protagonista la cultura artistica nei dieci anni che precedono l’entrata in guerra dell’Italia, dalle aperture europee di Venezia e Roma che guardano, ad esempio, alla Secessione viennese e all’arte francese, alla nascita del Futurismo, all’interventismo sostenuto dai futuristi anche attraverso le opere d’arte. Si avrà modo di confrontare, attraverso un corpus di opere completo e di altissimo livello, come gli aspetti dei movimenti denominati “Secessione” e “Avanguardia” vengano declinati in Europa – in particolare a Vienna (Klimt e Schiele), Monaco (Van Stuck) e Parigi (Matisse e i Fauves) – e come essi influenzarono l’arte delle principali capitali culturali italiane, Roma, Venezia, Firenze e Milano.
(a cura di Matteo Piccioni)
Appuntamento: V.le Belle Arti 131, ore 10:00
Costi: € 7.00 + 13,00 (biglietto integrato mostra e Galleria)