Definito il museo più ricco d’Europa, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli annovera tra i suoi oggetti d’arte la prestigiosa collezione antiquaria Farnese, che, ereditata da Carlo III di Borbone, trova qui una collocazione di ampio respiro, dalla statuaria, alla pittura sino all’oggettistica.
Ma il Museo Archeologico Nazionale di Napoli offre anche una profonda conoscenza degli oggetti e dei luoghi scoperti durante gli scavi delle città vesuviane e limitrofe, soprattutto grazie alla nuova sezione completamente dedicata alla Campania Romana,
All’interno del Museo non mancheremo di ammirare i bronzi recentemente rinvenuti nel santuario termale etrusco e romano del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni, che tra il III secolo a.C. e il IV secolo d.C. ha accolto offerte in bronzo da parte di nobili famiglie che utilizzavano le fonti di acqua calda a scopo terapeutic e dove oltre venti statue e statuette, migliaia di monete in bronzo e ex-voto anatomici raccontano una storia di devozione, di culti e riti.
- A cura di: Sara Millozzi