La riapertura di alcune delle Grandi Aule delle Terme di Diocleziano viene celebrata dai curatori Massimo Osanna e Stéphane Verger eleggendole ad ambientazione ideale per questa straordinaria mostra a tema.
Tema quanto mai affascinante, visto che riguarda quella dimensione del tempo sulla quale gli uomini, nella caducità della loro natura, si interrogano da sempre.
“L’istante e l’eternità” è il titolo, e tra questi due estremi temporali si muovono le sezioni della mostra, partendo da quei momenti fulminei – come le eruzioni vulcanee – in cui la vita dell’uomo è stata cancellata di colpo. Snodandosi poi tra i vari modi in cui, nella cultura greco-romana, si rende onore ai morti, per passare al culto degli eroi, quegli immortali il cui “tempo”, pur così lontano, è tuttavia così presente nella nostra cultura che si nutre ancora dei racconti delle loro gesta.
La mostra è nata in collaborazione tra il Ministero della cultura italiano e il Ministero della cultura e dello sport della Grecia e testimonia quanto lo scambio con la cultura greca sostanzi il nostro presente attraverso il passato. Sono circa trecento i pezzi che ci accompagnano questo viaggio affascinante e profondamente umano.
- A cura di: Sara Millozzi