Sono sufficienti 120 opere a restituire lo splendore di una città e di una delle sue stagioni artistiche più prolifiche?
Non si fornisce in questa sede una risposta, lasciando l’ardua sentenza a chi vorrà visitare la mostra “Superbarocco” con noi, ma va detto che dietro questo interessantissimo progetto espositivo c’è lo sforzo titanico di tenere insieme tutte le fila di una vicenda artistica che ha regalato a Genova opere d’arte mozzafiato e imprese decorative memorabili.
Il fasto e il lusso della società genovese rivivono nei ritratti di Rubens e Van Dyck, nelle suppellettili che affollano le tele di Giovanni Benedetto Castiglione, nelle lussureggianti composizioni barocche di Domenico Piola e di Gregorio De Ferrari, nei capricciosi paesaggi di Magnasco; tutto concorre a restituirci l’immagine di una città sfavillante e raffinatissima, che seppe largamente meritarsi l’appellativo di “Superba”.
- A cura di: Federica Di Folco
