Quando la famiglia Torlonia venne accolta nel novero delle famiglie della nobiltà romana, si trovò a dover costruire dal nulla un’immagine pubblica degna del nuovo status sociale.
Il contesto storico in cui i vari membri della famiglia si trovarono ad agire, però, imponeva un ripensamento generale delle modalità con le quali l’architettura veniva usata per esigenze propagandistiche: la recente introduzione di nuovi materiali prodotti su scala industriale, i ritmi e i rituali della vita moderna, le influenze che ora, sempre più prorompenti, provenivano dall’estero resero Villa Torlonia un laboratorio di idee e un caso unico nel suo genere, in cui passato e futuro si intrecciano indissolubilmente.
L’itinerario ha avuto inizio presso il Casino Nobile ed è proseguito verso le costruzioni più sperimentali della villa, con una visita alla Casina delle Civette ed uno sguardo (esterno) alla Serra Moresca recentemente restaurata.
- A cura di: Federica Di Folco