
Insieme agli scavi di San Clemente, le Case romane del Celio rappresentano uno dei luoghi più affascinanti della Roma sotterranea per la presenza di decorazioni originali e per le vicende che nei secoli hanno inciso profondi cambiamenti alla struttura.
Sotto la basilica dei SS. Giovanni e Paolo furono scoperte nel 1887 una serie di ambienti e stratificazioni edilizie concentrate tra il II e la fine del IV d.C, periodo in cui cominciarono i lavori della chiesa.
Quello che si snoda lungo il percorso tra le case romane del Celio è un itinerario attraverso oltre 20 ambienti ipogei su vari livelli che mostrano l’evoluzione da insula a domus in cui sono presenti ricche decorazioni parietali: puttini fra girali di vite, uccelli in volo, eroti vendemmianti ma anche un ciclo cristologico databile al IX secolo d.C.
- A cura di: Alberto Coppo e Sara Millozzi