Nel corso del lungo Ottocento, a cavallo tra il Regno Borbonico e l’Unità d’Italia, Napoli rappresenta uno dei centri più vitali della vita artistica e culturale della Penisola.
Questa mostra si presenta come l’occasione per ripercorrere quel sontuoso periodo in cui i maggiori artisti di tutta Europa si sono avvicendate tra i vicoli della città, perduti negli scavi di Pompei ed Ercolano, rilassati sulle terrazze di Capri. Ludwig Catel, William Turner, Thomas Jones, John Singer Sargent, Edgard Degas, Mariano Fortuny, e ancora, Giuseppe De Nittis, Vincenzo Gemito, Antonio Mancini, fino ad arrivare agli artisti del Novecento maturo vi accoglieranno per scoprire la vivacità e la ricchezza di una delle capitali culturali europee.
- A cura di: Matteo PIccioni