Strumenti identitari fondamentali per i forestieri che giungono a Roma, le chiese delle “nazioni” nascono solitamente nei pressi di un ospedale. Arricchite dai lasciti e dalla munificienza di facoltosi esponenti a gloria del proprio paese, oltre all’importante ruolo assistenziale, sono state centri di una fitta rete di relazioni culturali, sociali e spirituali. La chiesa della “nazione” spagnola ha origine nel Trecento in una piccola cappella annessa ad un ospedale. Fu Alessandro VI, il potente papa Borgia, a promuovere alla fine del ‘400 una confraternita dedicata al culto della Madonna di Montserrat, ma la costruzione della chiesa iniziò solo nel 1518. Pregevolissime opere di scultura, da Bregno a Sansovino, e una sontuosa decorazione pittorica ne definiscono l’aspetto. Inoltre, la strada su cui affaccia è parte di un asse viario antico, ancora oggi parzialmente ricostruibile nonostante gli sventramenti.
- A cura di: Rossella Faraglia
- Durata: 2 ore circa
- Quota: € 10,00 visita guidata
- Appuntamento: ore 10:00, Piazza della Moretta, presso l’edicola